SCOPRI LE ULTIME NEWS

Scopri le tendenze, mode, soluzioni e curiosità della medicina negli ultimi tempi.

FAI UNA DOMANDA

Hai qualcosa da chiedermi? Un consiglio o un parere?

SERVIZI

Scopri cosa posso fare per te, clicca sul bottone per essere reindirizzato al listino consulenze

STRESS: CHE SCHERZI (TI)COMBINA?

Sempre più persone dichiarano di soffrire per lo Stress.

Ma abbiamo tutti le idee chiare su che cosa sia lo stress? C’è uno stress che ci fa reagire e a volte tira fuori il meglio di noi. Noi  dottori lo chiamiamo Eustress: a qualcuno dei miei pazienti che è una specie di stress a fin di bene. Ma c’è uno stress che non piace a nessuno, perché costa più di quanto rende.

La metafora del leone che (non) c’è

immagina di essere partito per un safari fotografico in Africa. Sei armato della tua videocamera ad altissima risoluzione, in cui hai investito un patrimonio. Viaggi a bordo di una (poco) confortevole jeep (che fa tanto “avventure nel mondo”). “Attenti al leone!” gridano le guide. Dove dove? I tuoi sensi si dilatano. Il tuo corpo si allerta. La tua mente si concentra. Tutto è pronto per la foto del secolo. Lo stress che provi per l’attesa è buono: serve per farti raggiungere la performance. Il leone, tanto atteso, però non si vede. “Attenti al leone”, continuano a gridare le guide. Dove dove? Ti giri e rigiri frenetico. È un momento epico, in cui per te non esiste null’altro. Il leone, però, dov’è? E la questione va avanti: tu sempre più su di giri e il leone che NON c’è. MA potrebbe esserci; nell’attesa tu continui a tirare il collo alle tue energie.

A questo punto che succede?

Sei di fatto davanti a un bivio. 1-puoi staccare l’attenzione da quello che potrebbe succedere e concentrarti su ciò che accade. Basta  il cambiare il condizionale con un sano indicativo presente. oppure 2-puoi continuare ad aspettare un futuro che c’è solo nella tua testa. Basta continuare a pensare al condizionale senza cambiare niente Nell’ipotesi (molto probabile) in cui tu rimanga fisso come un fotogramma nell’attesa del leone, che cosa succederà al tuo sistema mente-corpo? Lo stress si farà sentire e ti giocherà brutti scherzi. Per lungo tempo non sentirai la fame né avrai sete. Assumerai e manterrai posture contratte e accartocciate, come uno scattista pronto per la corsa a cui però  nessuno darà mai il via. Non sentirai la stanchezza ma quando la sentirai non riuscirai a dormire. Sarai taciturno e intrattabile. Non presterai attenzione più a niente e a nessuno. Quando parlerai lo farai per inveire contro qualcuno adducendo argomentazioni confuse e generaliste. Di quello che hai lasciato a casa non ti importerà e ti dimenticherai di chiamare amici e parenti divenendo molto impopolare.

Come andrà a finire?

Nella migliore delle ipotesi quando il leone arriverà (se arriverà) sarai talmente assente e sfinito da perderti l’attimo fuggente. Niente performance.

Che cosa potrebbe darti una mano in questo momento?

Fare qualcosa di diverso. Spostare l’attenzione. Cambiare visuale. Se continui a concentrarti sul leone che non c’è ti farai solo del male. In passato per far rinvenire una persona si usavano sali aromatici perché un odore molte forte arriva subito al cervello e concentra l’attenzione e la presenza. In modo più moderno si potrebbe fare una tecnica di quick coherence seguendo il flusso del respiro e impegnandoti a regolarizzarlo. Una cosa molto semplice che  basta per uscire dall’ipnosi dello stress. Perchè funziona così bene? Perchè sposta la tua attenzione. E, come la fisica quantistica ci suggerisce, laddove mettiamo l’attenzione lì si creano realtà nuove e diverse!

Quindi, che cosa ti combina lo stress?

Ti costringe a concentrarti sempre sulle stesse cose senza mai osare nessun cambiamento. Reagisci sempre allo stesso modo e ti ritrovi a fare le stesse cose. Insomma lo stress ti rende una specie di automa. Colpa di chi? Degli ormoni dello stress. L’adrenalina e il cortisolo, ormoni della reazione e della resistenza, quanti scherzi ti combinano è complicato a dirsi. A scapito di chi e di che cosa agiscono? Della tua intelligenza. Il che ti rende quasi impossibile fare delle scelte consapevoli. Sei d’accordo anche tu che rimanere ad aspettare un leone che non arriva mai, non è così intelligente (né conveniente)?

I miraggi creano stress.

Un leone che non arriva mai è una specie di miraggio, al quale credi anche se è tutta illusione e niente realtà. È così che pian piano diventa il tuo padrone e tu il suo schiavo. Crea dipendenza, lo stress, ti costringe nella modalità di sopravvivenza. Te ne ho parlato in forma metaforica. Ma per dirla più chiaramente tutte le volte in cui ti fissi su qualcosa e perdi di vista tutto il resto(nel lavoro, nella vita personale, nelle relazioni ecc.) stai creando un miraggio. Oggigiorno sono proprio le cose che non arrivano mai, ma che noi stiamo ad aspettare comunque, che fanno la parte del leone. Le aspettative quando non sono realistiche sono la minaccia più importante per la nostra intelligenza. Che cosa ci può salvare? Imparare a trasformare le aspettative in azioni coerenti con obiettivi che noi stessi definiamo. Si tratta di lavorare in modo consapevole con la nostra coscienza. La Scienza moderna ci sta indicando qual è a via da seguire per essere liberi. Si tratta di conoscerci di più e meglio. Il Coaching tra Scienza e Coscienza ti aiuta a farlo. http://dottsilviacalzolari.it/training-emozionale/  https://www.medicoaching.it/pubblicazioni/

Trackback dal tuo sito.

Lascia un commento

Devi essere loggato per postare un commento.